Biografia
Maria Lai (Ulassai, 19 settembre 1919- Cardedu, 16 aprile 2013)
Sospesa in un tempo in cui si incontrano e si combinano antichità secolari e attualità, Maria Lai è stata intenta per oltre cinquant’anni nel suo straordinario gioco dell’arte. Instancabile sperimentatrice di tecniche e materiali, dal legno al pane, dalla terracotta al cemento, a partire dagli anni sessanta Maria Lai carica tele e telai di grovigli di fili che si trasformano nelle grafie libere di pagine scritte o in costellazioni, cieli, mappe e geografie fantastiche. Il filo è mezzo espressivo privilegiato, non solo elemento materico ma anche segno, assimilabile al suo raffinato tratto grafico, per diventare poi un nastro che lega silenziosamente un intero paese alla montagna.
Maria Lai (Ulassai, September 19, 1919 – Cardedu, April 16, 2013)
Suspended in a temporal dimension combining the ancient with the current, for over fifty years Maria Lai approached art as her own extraordinary form of playing. Always experimenting with techniques and materials, from bread to wood, from concrete to terracotta, beginning in the 1960s Maria Lai loaded canvases and frames with tangles of threads that morphed into wild lines of writing, constellations, skies, maps, imaginary geographies. Threads were her favourite means of expression, not just in their material form, but also as lines in her refined works of graphic art, even becoming the very thing that quietly tied an entire village to its mountain.